Se sei un professionista o una piccola impresa che adotta il regime forfettario, è importante sapere come calcolare e applicare correttamente l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche. Ecco una guida dettagliata per capire come funziona, come calcolarla e quando versarla.
1. Applicazione dell’Imposta di Bollo
L’imposta di bollo di 2 euro deve essere applicata sulle fatture elettroniche emesse dai contribuenti in regime forfettario solo se l’importo della fattura è superiore a 77,47 euro. Questo avviene perché le prestazioni di servizi o cessioni di beni da parte dei forfettari sono considerate operazioni non soggette a IVA, pertanto si applica un’imposta di bollo per garantire che la fattura rispetti i requisiti fiscali.
2. Calcolo dell’Imposta di Bollo
Per calcolare correttamente l’imposta di bollo, segui questi passaggi:
- Verifica l’importo della fattura:
- Se l’importo è superiore a 77,47 euro, devi applicare l’imposta di bollo di 2 euro.
- Se l’importo è pari o inferiore a 77,47 euro, non dovrai applicare alcuna imposta di bollo.
- Conteggio delle fatture:
- Tieni traccia di tutte le fatture emesse nel trimestre che superano la soglia di 77,47 euro.
- Moltiplica il numero di queste fatture per 2 euro (l’importo dell’imposta di bollo per ciascuna).
Esempio di Calcolo
Supponiamo che nel corso di un trimestre tu abbia emesso:
- 10 fatture da 100 euro ciascuna
- 5 fatture da 50 euro ciascuna
Calcolo:
- Le 10 fatture da 100 euro superano la soglia di 77,47 euro, quindi su di esse dovrai applicare l’imposta di bollo.
- Moltiplicando il numero delle fatture per 2 euro, il totale dell’imposta di bollo sarà:10 fatture x 2 euro = 20 euro di imposta di bollo da versare.
3. Versamento dell’Imposta di Bollo
Il versamento dell’imposta di bollo avviene trimestralmente. Le scadenze sono le seguenti:
- 31 maggio per il primo trimestre (gennaio-marzo)
- 30 settembre per il secondo trimestre (aprile-giugno)
- 30 novembre per il terzo trimestre (luglio-settembre)
- 28 febbraio dell’anno successivo per il quarto trimestre (ottobre-dicembre)
Ricorda che l’imposta di bollo addebitata al cliente concorre a formare il reddito imponibile del contribuente forfettario e dovrà essere assoggettata a imposta sostitutiva.